La GNAMC è un museo di rilevante interesse nazionale e un ufficio dirigenziale di livello generale del Ministero della Cultura, dotato di autonomia organizzativa, finanziaria e contabile.
Istituita nel 1883 (Regio Decreto n. 1526) per accogliere il meglio della produzione artistica contemporanea, la Galleria Nazionale d’Arte Moderna assunse nel 1939 (legge n. 823) La denominazione di Galleria Nazionale d’Arte Moderna – Arte Contemporanea, confermando la sua attitudine a museo del presente.
Ubicata nella valle delle Accademie ai margini di Villa Borghese, nel prestigioso edificio realizzato da Cesare Bazzani nel 1911, conserva circa 20.000 opere d’arte, tra dipinti, disegni, sculture e installazioni, oggetti di design, filmati e fotografie.
La collezione, frutto di mirate politiche di acquisizione e di generose donazioni, è la più importante al mondo di opere italiane degli ultimi due secoli e conserva tanti capolavori di maestri internazionali, da Klimt a Van Gogh, da Warhol a Twombly. Documenta le principali correnti artistiche internazionali dal Neoclassicismo al Romanticismo, dall’Impressionismo al Divisionismo, dalle Avanguardie alla Pop Art, dall’Arte povera alla Transavanguardia, dal Minimalismo all’Informale. Fedele alla sua missione continua ad arricchire il proprio patrimonio con opere del XXI secolo.


